F4f Wildcat - F6f Hellcat - F4u Corsair

  • Autor: Mantelli - Brown - Kittel - Graf
  • Editora: Edizioni R.E.I.

Sinopse

Il Grumman F4F Wildcat era un monomotore da caccia imbarcato ad ala media sviluppato dall'azienda aeronautica statunitense Grumman Aircraft Engineering Corporation nei tardi anni trenta; prodotto tra la fine del decennio ai primi anni quaranta fu il principale caccia, solitamente imbarcato sulle portaerei, della United States Navy durante il 1941 e il 1942, ovvero nel primo anno di partecipazione alla seconda guerra mondiale e successore, nonché discendente, dell'F3F, ultimo dei biplani da caccia dell'U.S. Navy e dell'intera aeronautica degli Stati Uniti d'America.



Il Grumman F6F Hellcat venne sviluppato rapidamente come caccia standard della Marina statunitense nella seconda guerra mondiale, entrando in servizio nel 1943 e rimanendo il velivolo più importante dell'US Navy fino alla fine del conflitto. Fu il discendente diretto del F4F Wildcat di cui, secondo le previsioni, doveva costituire un valido rimpiazzo per le portaerei della Marina con lo scopo di meglio contrastare il passo ai caccia giapponesi.

Secondo dati statistici raccolti dalla Difesa, il 75% degli aerei nemici abbattuti da apparecchi americani operanti dalle portaerei in tutti i teatri bellici è da accreditare all’Hellcat. Oltre ai 4.947 apparecchi giapponesi e tedeschi abbattuti da F6F operanti da portaerei, gli Hellcat che partivano da basi a terra distrussero 209 aerei avversari, portando il totale delle vittorie ottenute in ogni settore bellico mondiale a 5.156.



Il Vought F4U Corsair fu senza dubbio il miglior caccia della seconda guerra mondiale con base su portaerei. Era estremamente potente e come caccia bombardiere fu così efficace contro i giapponesi che costoro lo soprannominarono la “morte sibilante”. Come aereo d'appoggio tattico, faceva paura anche solo a “sentirlo”: i suoi radiatori alari producevano un sibilo degno di uno Stuka, e i Giapponesi divennero presto molto rispettosi della loro presenza.